Lago di Cheggio

Facile da raggiungere a solo un ora e mezza da Milano

Nel periodo invernale a Cheggio si può anche sciare. Trovate un impianto di risalita e un tapisroulant luogo ideale per le famiglie.

Albergo Ristorante Alpino
Contatto 0324575975
Cellulare 3382785327



Rifugo CAI Novara
Contatto 0324575977

Un percorso caratteristico sul sentiero che porta al rifugio Andolla. Si percorre il lato del lago fino al suo termine. Si può proseguire salendo al rifugio oppure si può completare il giro ad anello ma ci sono dei tratti esposti

Da Cheggio al Rifugio Andolla : 2 ore

Da Cheggio a fine lago : 40 minuti

Giro lago di Cheggio : 2 ore 30 minuti

lago alpino artificiale a 1490 mt di altitudine

Il lago odierno è situato nella conca di un antico lago glaciale a valle del quale un imponente cordone morenico formava un argine naturale. L’antico lago scomparve per l’erosione del cordone morenico diventando un verde pianoro, in parte paludoso, in cui scorreva il Loranco.

Nel punto in cui il torrente aveva inciso profondamente il cordone morenico venne edificata la diga in muratura, denominata “Alpe Cavalli“. Il pietrame utilizzato per la sua costruzione fu ricavato facendo esplodere una grossa mina a monte della diga. Per la costruzione della mina venne impiegato esplosivo normale integrato da quello proveniente da residuati bellici.

L’esplosione denominata “formidabile” fu ancora più spettacolare di quella di Campliccioli. La diga Alpe Cavalli, situata sul torrente Loranco, è stata costruita tra il 1922 e il 1926. Essa è del tipo a gravità, in muratura di pietrame a secco con una leggera curvatura planimetrica (raggio di 750 metri).

ascolta il fiume
Il vero viaggio di scoperta non consiste nel cercare nuove terre, ma nell’avere nuovi occhi
il lago dei tuoi sogni
Prendete in mano la vostra vita e fatene un capolavoro
un paradiso
Quando lasci un bel posto, lo porti con te ovunque tu vada
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La parte opposta allo sbarramento è la zona più idonea per rilassarsi al sole e godersi il panorama

Il colore smeraldo della sua acqua lo rendo uno dei laghi più incantevoli delle alpi. Per questo gli scatti fotografici sono da copertina

La diga è alta, nel punto più profondo delle fondazioni, 41 metri ed è larga 165 metri. La capacità massima del lago è di 8.600.000 mc. Le acque vanno ad alimentare la centrale di Rovesca, dopo aver attraversato una galleria di derivazione lunga 3.628 metri ed una condotta forzata lunga 1.363 metri.Nel 1981 si sono resi necessari alcuni lavori di ammodernamento di alcune parti dell’impianto ormai obsolete, che hanno interessato soprattutto la galleria di derivazione e la condotta forzata.

La galleria, che in origine era per lo più in calcestruzzo con alcuni tratti costituiti da una tubazione metallica in lamiera chiodata del diametro di 1,5 metri, è stata impermeabilizzata nei tratti in calcestruzzo. Inoltre, sono stati sostituiti i tratti in lamiera ed è stata costruita una nuova camera valvole per la condotta forzata.

La condotta, che originariamente era in lamiera è stata completamente sostituita. La nuova condotta forzata (la cui portata massima è di 4,3 mc/sec) parte dalla nuova camera valvolee raggiunge la centrale dopo 1.245 metri; per la quasi totalità del percorso è all’aperto, tranne in un breve tratto di 170 metri in cui è in galleria.

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